A Glauco Venier il “Premio Pressacco 2014”

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redazione

25 Novembre 2014
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Venerdì la cerimonia di premiazione

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Va al pianista Glauco Venier, interprete internazionale di un jazz senza confini che spazia solo nella ‘buona musica’, l’edizione 2014 del Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas, promosso dall'Associazione Culturale don Gilberto Pressacco e ispirato ai valori che si compendiano nel termine ‘rusticitas’: semplicità, frugalità, onestà, schiettezza, coerenza, rifiuto dei compromessi.

“Icona raffinata di rusticitas nel segno dell’universalità della Musica”, Glauco Venier sarà premiato venerdì 28 novembre, nel corso della cerimonia in programma nell’ Auditorium della Regione di Udine (via Volturno, dalle ore 17), aperta alla partecipazione del pubblico.

Sarà l’occasione per ritrovare la poetessa Ida Vallerugo, vincitrice dell’edizione 2013, impegnata nella laudatio del vincitore 2014, come da tradizione del Premio Rusticitas che scandisce i suoi passaggi di testimone con un ideale abbraccio fra i suoi premiati. Alla poetessa il compito di omaggiare il nuovo vincitore attraverso una riflessione centrata sul rapporto fra musica e poesia. Agirà da moderatore il giornalista e operatore culturale Paolo Medeossi. Sono previsti intermezzi musicali del Dipartimento Jazz e Nuovi linguaggi del Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine e del Coro Primavera degli ex allievi dell'ITC Zanon diretto dal maestro Toni Colussi. L’artista friulano Giorgio Celiberti firma l’opera che andrà al vincitore.

Il Premio Gilberto Pressacco Maqôr Rusticitas festeggia quest’anno la sua 5^ edizione, un “pokerissimo”  che annovera fra i vincitori scelte eclettiche, accomunate da un intimo e profondo legame con la “rusticitas” friulana. Spiega il presidente Flavio Pressacco che, «dopo aver premiato nel 2010 il docente e critico letterario Gianfranco D'Aronco, nel 2011 il fisico e friulanista Sergio Ceccotti, nel 2012 l'allenatore Edy Reja, nel 2013 la poetessa Ida Vallerugo, quest’anno il riconoscimento va a un artista che incarna ad altissimo livello la capacità di coniugare tradizione e modernità. Glauco Venier ci proietta in un’edizione emozionante, fortemente caratterizzata dal rapporto fra il territorio e l’universalità della musica. Un modo per ricongiungerci al cuore delle ricerche di Gilberto, che aveva messo la musica al centro di connessioni determinanti sul piano storico, religioso e sociale».

Glauco Venier esordisce come musicista nella classica e nel rock. Dopo il diploma in conservatorio studia in America ed inizia la sua intensa carriera artistica. Ha collaborato con alcuni dei piu' importanti esponenti del jazz mondiale. Innumerevoli le sue presenze a concerti sui palcoscenici di mezzo mondo. Insieme a Norma Winstone e Klaus Gesing ha inciso tre CD per l' etichetta ECM vincendo una candidatura ai Grammy Award. Con lo storico trio si e' esibito nei teatri piu' prestigiosi come il Musikverein di Vienna, il Barbican di Londra, l' Olympia' di Parigi, la Fenice di Venezia ed ai festival più importanti come il London Jazz Festival,  Tokyo e  Seoul. È in uscita il suo ultimo disco in piano solo sempre per ECM registrato nel Dicembre 2013 presso gli studi della Radio Televisione della Svizzera italiana di Lugano. Ha al suo attivo una ventina di dischi a suo nome e numerose partecipazioni ad incisioni con diversi artisti. Ha registrato per le etichette Universal e Schott oltre che per Rai, Orf e BBC. Con l'orchestra sinfonica e la big band della Radio/Tv tedesca WDR ha inciso a Colonia il suo progetto “Antiche danze” ispirato a musiche della tradizione popolare colta del Friuli, la sua regione, con gli arrangiamenti di Michael Abene e Michele Corcella. Il progetto, ripreso e rivisitato sotto il nome di Symphonika e’ uscito sotto forma di CD e DVD nel febbraio 2014, ed ha inaugurato il Mittelfest nel 2012. Insegna presso il Conservatorio di Udine.

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