Cividale, 60 mila euro per cultura e sociale

imagazine_icona

redazione

11 Dicembre 2014
Reading Time: 2 minutes

Ripartizione approvata dalla Giunta comunale

Condividi

59.350 euro di contributi finanziari a supporto di scuole, di eventi e di associazioni culturali, ricreative, del volontariato e sociali che operano a Cividale del Friuli. È la ripartizione dei fondi discussa in sede di Commissione comunale consultiva a favore del settore cultura, istruzione e volontariato, e successivamente approvata dalla giunta comunale.

L’assessorato alla cultura erogherà 3.500 euro al Corpo Bandistico cittadino sia per la sua attività come scuola di musica, sia per la partecipazione attiva alle cerimonie pubbliche cittadine; 1.000 euro andranno invece all’Università della Terza Età per il carattere sociale del sodalizio; 1.200 alla SOMSI per la sua qualificata attività annuale; 5.000 all’associazione Ambientarti quale partner nel progetto di recupero della Casa Medievale e 1.000 euro al Cai.

«L’amministrazione – sottolinea il sindaco Stefano Balloch – ha stanziato inoltre 15.000 euro a sostegno del Mittelfest e 8.500 euro a favore della Unesco City Marathon».

È stata decisa, inoltre, l’erogazione di un contributo di 2.000 euro al Convitto Nazionale “Paolo Diacono” per il sostegno di una parte di una borsa di studio destinata al Progetto “Studiare in Friuli al Paolo Diacono” e di 4.000 euro a favore dell’ISIS per la realizzazione del “Centro tematico di divulgazione ed esposizione” interno alla scuola.

In merito alle associazioni di volontariato, l’assessore alle politiche sociali Flavio Pesante comunica che «l’istruttoria delle domande è stata delicata e, in sinergia con i componenti della Commissione, il riparto ha coinvolto tutte le realtà interessate per un totale di 8.650 euro».

I contributi andranno quindi ad Acat (950 euro), Associazione Genitori dei Piccoli (3.500), Avos (950) per l’encomiabile lavoro svolto soprattutto nella distribuzione di generi alimentari alle categorie più svantaggiate. Fondi anche per Afds e Ado con 450 euro a testa. All’Anteas andranno1.500 euro per le collaborazioni prestate al servizio sociale del Comune e, infine, 850 euro alla “Associazione Noi di Carraria”.

A favore delle scuole, sempre dall’assessorato alle politiche sociali, oltre a una somma di 4.000 euro quale contributo alla gestione amministrativa, «sono stati finanziati con 1.000 euro i progetti in lingua straniera della Scuola Secondaria di primo grado – conclude Pesante – e con 3.500 euro il progetto musicale incentrato sul metodo Kodaly portato avanti dalle scuole primarie e dell’infanzia cittadine». 

Visited 1 times, 1 visit(s) today
Condividi