Calato il sipario sulla 24.ma edizione di Mittelfest, non si sono ancora esaurite le attività 2015 supportate dal festival cividalese. A poche settimane dalla conclusione della manifestazione, infatti, Mittelfest è impegnato nella realizzazione di un nuovo evento legato al Centenario della Grande Guerra, in continuità ideale con la kermesse appena conclusa. Un’occasione di particolare rilevanza artistica che inaugura una nuova collaborazione, nata grazie all’impegno della Regione Friuli Venezia Giulia, tra il festival di Cividale e il noto Festival delle Nazioni, con l’organizzazione di un evento musicale in anteprima, che sarà poi proposto in apertura del festival di Città di Castello.
Domenica 23 agosto la Basilica di Monte Santo a Nova Gorica – luogo altamente simbolico, scenario di alcuni tra gli scontri più sanguinosi della Prima guerra mondiale – ospita dalle 19 il “Concerto al Monte Santo per i caduti di tutte le Nazioni”, protagonista l’Orchestra SFK – Euro Symphony Orchestra, fondata nel 2002 e composta da giovani musicisti sloveni, italiani e austriaci, popoli che combatterono su fronti opposti durate la Grande Guerra. A dirigere l’Orchestra su musiche di Mozart, Schubert, Beethoven, Brahms, Gobec, Mascagni e Strauss, il Maestro austriaco Ernest Hoetzl, musicologo e docente all’Università di Graz.
«È con onore che la nostra Regione ha promosso e voluto l’evento – spiega l’Assessore regionale Gianni Torrenti – che ha potuto concretizzarsi grazie all’ospitalità ricevuta nella chiesa di Monte Santo in Slovenia, in un luogo simbolico che fu teatro di sanguinosi scontri durante la Grande Guerra. Il Festival delle Nazioni con la formazione orchestrale SFK insieme al Mittelfest testimoniano quanto la cultura e la musica possono aiutare a pacificare e sanare le ferite dei conflitti tra popoli che in passato combatterono su fronti contrapposti».
La Euro Symphony SFK, che ha preso vita oltre tredici anni or sono grazie al Musikverein Kärnten, nasce come progetto di partnership che riunisce musicisti della regione slovena dell’Alpe Adria, del Friuli e della Carinzia. Una gestione innovativa e aperta ha permesso la crescita dell’orchestra garantendo ai giovani musicisti importanti esperienze professionali. L’orchestra è stata invitata a esibirsi in numerose tournée in Italia, Slovenia, Cina, e in tutto il territorio austriaco. Inoltre, è regolarmente ospite al Musikverein di Vienna.
Il concerto del 23 agosto vuole essere un evento corale, di ricordo e pacificazione, proposto al pubblico italiano e sloveno a ingresso libero: un’occasione d’eccezione per ritornare su un luogo che soltanto lo scorso anno fu tappa della visita commossa e partecipe dell’allora Presidente Napolitano, e per rinnovare la volontà della Regione e di Mittelfest di innescare collaborazioni e sinergie con alcune tra le più attive e longeve realtà festivaliere italiane, come nel caso del Festival delle Nazioni.
PROGRAMMA
Euro Symphony SFK
Ernest Hoetzl direttore
Wolfgang Amadeus Mozart, Ouverture da Le nozze di Figaro
Franz Schubert, Sinfonia n. 3 in re maggiore D200
I. Adagio maestoso - Allegro con brio
II. Allegretto in sol maggiore
III. Menuetto. Vivace
IV. Presto vivace
***
Ludwig van Beethoven, Allegretto scherzando da Sinfonia n. 8 in fa maggiore op. 93
Johannes Brahms, Ungarischer Tanz n. 1 in sol minore
Johannes Brahms, Ungarischer Tanz n. 6 in re maggiore
Johannes Brahms, Ungarischer Tanz n. 5 in sol minore
Radovan Gobec, Planinska roža
Pietro Mascagni, Intermezzo da Cavalleria Rusticana
Johann Strauss (Sohn), Kaiser Franz Josef I. Rettungs-Jubel-Marsch op. 126
Commenta per primo