Il cibo occupa un posto centrale nella vita di ogni persona e in GOOD rappresenta il perno attorno al quale le aziende impostano il loro futuro investendo su uno dei settori chiave per la ripresa economica e i consumatori imparano meglio come fare la spesa e come nutrirsi tenendo d’occhio non solo i piaceri della buona tavola, ma anche la salute e il portafoglio.
L’enogastronomia è divenuta, a tutti gli effetti, un vero business e un criterio di scelta nella vita quotidiana, nella relazioni interpersonali e nel percorso professionale. Dentro l’epicentro alimentare si muoveranno le giornate di GOOD 2015, 5° Salone delle specialità enogastronomiche e agroalimentari, in programma a Udine Fiere da giovedì 5 a domenica 8 novembre, seguendo percorsi espositivi e dimostrativi che declinano l’universo del cibo in 5 macro aree tematiche: Cibo e Identità, Cibo e Relazioni Sociali, Cibo e Salute, Cibo e Budget Economico, Cibo e Mestieri.
Gli espositori presenti a GOOD provengono, per quanto riguarda l’Italia, da: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Abruzzo, Lazio, Campania, Puglia, Sicilia. La presenza estera vede rappresentate la Slovenia, la Croazia, la Repubblica Ceca e la Romania.
Novità dell’edizione 2015 sarà “The Good Friuli!”: noti imprenditori e chef di origine friulana racconteranno la propria esperienza all’estero presentando in Fiera i successi che li hanno resi famosi nel mondo.
Durante l’inaugurazione di giovedì 5 novembre, sarà inoltre in programma l’incontro con Luigi Menazzi Moretti e la prestigiosa storia della birra friulana conosciuta il tutto il mondo.
Evento clou della fiera sarà la presenza del restaurant man Joe Bastianich che ritirerà il Premio Good FriulAdria, sabato 7 novembre.
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