Il cinema della montagna ritorna a Gorizia

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Margherita Reguitti

25 Gennaio 2016
Reading Time: 2 minutes

Al via la nuova edizione di “MontiFilm”

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Prende il via mercoledì 27 gennaio al Kulturni dom di Gorizia la rassegna MontiFilm – Cinema & montagna, organizzata dal Club Alpino Italiano di Gorizia in collaborazione con l’Associazione culturale Monte Analogo di Trieste

Due le proiezioni di questa nuova edizione della rassegna nata nel 1992; alle 17.30 e alle 21

Si inizia con “Il fronte di fronte”, regia di Lucia Zanettin: un ricordo e un omaggio a quegli uomini che nella valle trentina del Vanoi cento anni fa hanno sofferto e sono caduti in montagna. La Grande Guerra infatti è stata la prima a essere combattuta anche sulle montagne, lasciando segni profondi nella morfologia e nella vita degli abitanti.

Seguirà, sempre nel pomeriggio, “Guerra in montagna” di Alessio Bozzer, immagini e racconti lungo i 650 chilometri del fronte italo-austriaco, in specifico su quei 600 che superavano i 1000 metri di quota per arrivare quasi ai 4000, in un ambiente inospitale e nemico al quale sopravvivere.

Entrambe le proiezioni sono in collaborazione con il Kulturni dom, nell’ambito del “Progetto Bunker”.

Alle 21 verrà proiettato “Damnation” degli statunitensi Ben Knight e Travis Rummel, premio speciale della giuria e del Premio RAI al Trento Film Festival 2015. Frutto di tre anni e mezzo di lavoro, il film documenta per la prima volta la spettacolare rimozione di alcune dighe e le successive conseguenze sull’ambiente. Un viaggio nella storia e nel paesaggio degli Stati Uniti, dove natura e libertà sono termini inscindibili.

Il soggetto tocca il tema importante dell’equilibrio ecologico delle Terre Alte e non solo. Le dighe, un tempo simbolo di progresso e controllo dell’uomo sulla natura, si trovano in America al centro di un acceso dibattito per il loro impatto negativo sull’ecosistema: Sempre più forte è il movimento d’opinione che chiede di rimuovere le dighe costruite a cavallo tra Otto e Novecento, affinché i fiumi possano tornare al loro corso originario. Il film, in lingua originale, è sottotitolato in italiano.

Biglietto d’ingresso a ogni spettacolo di 3 euro.

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