Selezionati i migliori spumanti del FVG

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redazione

7 Aprile 2016
Reading Time: 2 minutes

Seconda edizione di “Filari di Bolle”

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Gli spumanti del Friuli Venezia Giulia continuano a essere sempre più apprezzati sui mercati nazionali ed esteri, trainando il comparto vitivinicolo regionale con oltre 24 milioni di bottiglie prodotte all'anno. Un movimento che per il secondo anno trova una vetrina di prestigio a Casarsa della Delizia durante la Sagra del Vino (21 aprile-2 maggio) grazie alla Selezione dei migliori Spumanti del Friuli Venezia Giulia Filari di Bolle. Domenica 24 aprile alle 11 nel nuovo municipio a palazzo Burovich de Zmajevich saranno proclamati i vincitori nelle categorie Metodo Charmat Prosecco DOC, Metodo Charmat Spumante monovarietale, Metodo Charmat Cuvée e Metodo Classico.

Proprio nella sala consiliare del municipio si sono svolte le degustazioni della giuria di esperti composta da enologi, sommelier e giornalisti del settore vinicolo provenienti da tutta Italia e Germania, presieduta da Venanzio Francescutti, ambasciatore dell'associazione nazionale Città del Vino e rappresentante della Pro Casarsa della Delizia. Un incontro tra addetti ai lavori che è anche diventato occasione per un'analisi delle prospettive future della spumantistica del Friuli Venezia Giulia, la quale può tranquillamente competere con le varietà di bollicine più note sui mercati.

Alla seconda edizione di “Filari di Bolle” hanno partecipato 60 cantine con 100 vini Spumanti. Tra questi, la giuria ne ha selezionati 60 (16 nella categoria Prosecco DOC, 16 nel Charmat monovarietale, 13 nel Charmat Cuvée e 15 nel metodo classico) che saranno protagonisti durante la Sagra del Vino sia nel Salone di Vini ospitato per la prima volta nel giardino di palazzo Burovich de Zmajevich sia in sette locali pubblici cittadini in degustazioni abbinate a prelibatezze culinarie. In più durante tutto il 2016 saranno proposti all'interno dei più grandi eventi enogastronomici e culturali del Friuli Venezia Giulia.

Nel corso delle due giornate di lavoro, la giuria è stata composta da Renzo Zorzi (presidente Ais Fvg), Rodolfo Rizzi (presidente Assoenologi Fvg), Stefano Trinco (enologo e rappresentante Onav Fvg), Gianni Ottogalli (referente Fvg per il Gambero rosso), Giampaolo Gravina (wine writer e noto degustatore), Veronika Crecellius (giornalista di Weinwirtschaft prestigiosa rivista tedesca del settore enologico), Marco Ciacci (agenzia di comunicazione Wine news), Renato Paglia (coordinatore nazionale della guida Vitae dell'Ais), Gianluca Castellano e Pier Dal Mas (sommelier rappresentanti dei Jeunes Restaurateurs d'Europe), Liliana Savioli (guida Vini Buoni d'Italia), Egon Vazzoler e Ivan Molaro (delegati Assoenologi Fvg).

Lavinia Clarotto, sindaca di Casarsa della Delizia, nell’accogliere i giurati ha sottolineato quanto sia importante, sia per la storia che per l’economia, la tradizione vinicola a Casarsa, mentre Antonio Tesolin, presidente della Pro Casarsa della Delizia, ha ricordato come “Filari di Bolle” s’inserisca nel contesto della Sagra del Vino, tra le più importanti manifestazioni enogastronomiche del Nordest d’Italia. Ai giurati hanno poi donato una Grappa d’autore di Piculìt neri dell’azienda Pagura di Castions di Zoppola, vicino a Casarsa, e l’olio extravergine d’oliva Convivium di Magione, la città umbra con la quale Casarsa si gemellerà proprio quest’anno durante la Sagra.

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