Da Joannis i talismani dell’Udinese

Quanto porta bene l'Udinese Club “Lucio Aiza” di Joannis alla propria squadra del cuore? Statistiche alla mano, decisamente molto. Quando il club organizza una riunione conviviale prima, dopo o durante le dirette televisive delle gare dell'Udinese, il risultato è scontato: vittoria della squadra friulana, qualsiasi avversario affronti. Incredibile, ma vero.

Il problema (a questo punto potrebbe essere corretto definirlo così…) è che questi incontri non si organizzano troppo spesso. Il primo fu a dicembre 2014 (Inter-Udinese 1-2); passa qualche mese e il 28 agosto 2015, a inizio campionato, l'Udinese affronta i campioni d'Italia della Juventus a Torino: gol di Thereau e Stadium espugnato. Trascorrono tre mesi e il 29 novembre l'Udinese si reca a Verona per affrontare il Chievo e mentre i sostenitori bianconeri di Joannis stanno per “aggredire” uno spezzatino con polenta, un'autorete di Frey e una doppietta di Thereau sanciscono un’altra vittoria friulana.

Dopo un inverno senza altri appuntamenti, il gruppo si ritrova lo scorso 4 aprile: al nuovo Friuli arriva il Napoli mentre a Joannis si prepara una spaghettata con prosciutto e formaggio, l’ideale con cui festeggiare la vittoria per 3-1 dei bianconeri. Dopo la sconfitta di ieri in casa della Sampdoria, in vista della gara salvezza con il Chievo un nuovo incontro conviviale del club potrebbe essere d’obbligo…