Una terra da vivere e da gustare

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redazione

8 Luglio 2016
Reading Time: 5 minutes

Estate in Carnia

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Incontaminata terra di confine, la Carnia ha custodito nel tempo usanze ancor oggi molto sentite e una tradizione gastronomica assolutamente originale, che ogni anno segue immancabilmente il corso delle stagioni, poiché ha alla base gli ingredienti poveri e genuini della montagna, quali la farina di mais e di grano saraceno, le patate, le carne suina e la selvaggina, le profumatissime erbe di montagna, i saporiti funghi, l’eccezionale varietà di prodotti delle malghe (latte, burro, formaggi, ricotte salate e affumicate).

Feste e kermesse legate a gastronomia e ad antiche tradizioni, appassionanti competizioni sportive, eventi: l’estate in Carnia è animata da un fitto calendario di appuntamenti.

 

9-10 luglio e 16-17 luglio a Sauris

Festa del prosciutto

È l’occasione per conoscere l’incantevole località di Sauris (il comune più alto del Friuli Venezia Giulia) attraverso il suo prodotto più noto, il pregiato prosciutto crudo leggermente affumicato, di cui si possono apprendere i segreti e le tecniche di lavorazione. I numerosi chioschi allestiti per l’occasione lungo le vie dei borghi di Sauris propongono la degustazione delle eccellenze della gastronomia locale: piatti a base di prosciutto e speck, formaggi, gnocchi, griglia, piccoli frutti e dolci, senza dimenticare i vini e la birra prodotta in loco. Mercatino dei prodotti artigianali ed agro-alimentari e musica itinerante. Suggestivo lo spettacolo pirotecnico che viene proposto il sabato sera.

 

Dal 14 al 17 luglio ad Arta Terme

Concorso Ippico Internazionale

Un incontro tra 250 fra i migliori cavalieri a livello nazionale e internazionale, con categorie riservate a professionisti ed amatori. Il tutto nella centralissima Piazza Roma di Arta Terme, che diventa una sorta di piccola Piazza di Spagna. Eventi, musica, mercato a tema fanno da cornice al Concorso.

 

31 luglio a Sutrio

Fasin la mede

La festa è dedicata ai lavori della fienagione in montagna, sul Monte Zoncolan, che vengono proposti così come si facevano decenni fa. Si mangia davanti agli stavoli (le caratteristiche baite col tetto a spiovente della Carnia) in un originale percorso gastronomico-naturalistico.

 

31 luglio e 7 agosto a Forni Avoltri

Festa dei frutti di bosco

Per le vie di Forni Avoltri viene allestito un grazioso mercatino dove è possibile acquistare frutti di bosco, prodotti dell’artigianato e dell’agroalimentare locale. Degustazione di piatti tipici a base di frutti di bosco ed escursioni guidate nel bosco per raccoglierli. La festa è allietata da musica e intrattenimenti per i più piccini.

 

31 luglio-28 agosto a Socchieve

38° Rassegna artigianale e artistica della Carnia

Vetrina di eccellenza dell’artigianato carnico, questa rassegna ormai “storica” valorizza e promuove la creatività e l’ingegno di artigiani ed artisti locali. Vi sono esposti oggetti legati alle tradizionali lavorazioni della montagna, ma anche pezzi frutto di nuove tecniche e opere d’artisti: oggetti e sculture in legno, pelletterie, ceramiche, gioielli, abbigliamento in lana cotta, biancheria per la casa tessuta con decori tradizionali, antichi mobili sapientemente restaurati e pezzi di liuteria. Una trentina gli espositori, per una raffinata mostra che di anno in anno seleziona e racconta le novità e l’evoluzione dell’artigianato artistico in Carnia. Da non perdere per scoprire il piacevole connubio tra modernità e tradizione, che la creatività carnica sa regalare.

 

7 agosto ad Arta Terme, frazione Rivalpo-Valle

Sagra dai Cjarsòns

In degustazione diverse versioni dei cjarsòns (sorta di ravioli, tipico piatto carnico caratterizzato dall’accostamento tra dolce e salato): la sagra che a loro dedica questo piccolo borgo è una delle più sentite ed autentiche dell’estate 2016. Come accompagnamento di musica popolare. Nel pomeriggio premiazione del 6° Concorso Fotografico “Ennio Urban” dedicato ai bambini.

 

13-14 agosto a Paluzza

Palio Das Cjarogiules

Un tempo le lougies, slitte con le ruote, erano impiegate nel trasporto del legname e dei prodotti della terra. Oggi, in occasione di questo singolare palio carnico, sono utilizzate per un’acrobatica, sportiva e accesissima sfida tra i borghi del paese, a cui fanno da contorno musica e gastronomia tradizionali. Sabato: degustazione piatti tipici. Domenica: palio con le lougies tra i borghi del paese. www.paliodascjarogiules.it

 

13-15 agosto a Sauris (fr. Lateis)

Festa del formaggio salato e di malga

Fra i più attesi appuntamenti del Mondo delle Malghe, che la Carnia dedica ogni estate ai lavori e ai prodotti dei suoi alpeggi. Questa volta lo scenario è l’incantevole borgo di Sauris e il protagonista, accanto ai formaggi di malga, è il formaggio salato, maturato in salamoie secondo un’antica tradizione locale. Degustazioni di piatti a base di formaggi, musica e folklore, Mercato del formaggio di malga, escursioni con guida in malga e animazioni per bambini.

 

21 agosto a Forni Avoltri

Staffetta internazionale 3 Rifugi

Gara internazionale di corsa in montagna, un grande classico a cui partecipano centinaia di atleti italiani e stranieri. Giunta alla sua 54^ edizione, è una delle più impegnative e spettacolari gare internazionale di corsa in montagna delle Alpi. La partenza è dalla frazione di Collina di Forni Avoltri. Il percorso tocca tre fra i più bei rifugi del Friuli Venezia Giulia, ovvero il Tolazzi, il Lambertenghi Romanin, il Marinelli. www.3rifugi.com.

 

21 agosto a Ravascletto

Fiesta tas corts

A Ravascletto si ripete ogni anno in agosto la Fiesta tas Corts, una fra le feste più autentiche e originali della Carnia. A far da regina a questa Festa nei cortili è la gastronomia, grazie all’infaticabile disponibilità delle donne del paese che aprono per l’occasione le loro case ed offrono ai visitatori antichi piatti e specialità gastronomiche della cucina carnica, realizzate recuperando le vecchie ricette di famiglia. I piatti che le donne del paese preparano per l’occasione sono quelli che ciascuna di loro ha imparato a cucinare dalla madre e dalla nonna e quindi – pur essendo simili come base – variano da casa a casa e presentano, di volta in volta, mille sapori diversi, frutto dei piccoli segreti che ogni cuoca conserva gelosamente. Si mangia nei cortili delle case e nei prati, all’allegro suono delle note delle fisarmoniche.

 

27-28 agosto a Paularo

Mistîrs – Cultura, tradizioni e mestieri della Val d’Incarojo

“Cultura, tradizioni e mestieri della Val d’Incarojo” specifica il sottotitolo di questa fortunatissima festa di fine agosto. Piazze e angoli caratteristici di Paularo vengono animati da rappresentazioni di antiche usanze e mestieri che, mescolandosi a canti e musiche, portano indietro nel tempo, creando un’atmosfera di grande suggestione.

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