La prima domenica di Avvento è alle porte, ma i cori del Friuli Venezia Giulia sono già impazienti di vivere nuovamente le atmosfere di Nativitas: inizierà infatti domani la nuova edizione della più amata (e più emulata) manifestazione corale della nostra regione.
L’Usci Friuli Venezia Giulia ha nuovamente unito centinaia di cori e migliaia di coristi nel segno dei repertori natalizi più vari e fino al 15 gennaio 2017 garantirà al pubblico della coralità una presenza costante con concerti in chiese e sale da concerto dell’intero territorio regionale. Come è tradizione, Nativitas si trasferirà occasionalmente anche fuori dai confini regionali, quest'anno in Veneto, Lombardia, Austria e Polonia. Non ci sono limiti di genere in questi concerti che esprimono i diversi modi di vivere l’atmosfera del Natale moderno, dove i concetti di “classico” e “tradizione” si estendono dai canti popolari al gospel e al pop.
Ad aprire la nuova edizione di Nativitas in concomitanza con la festa della patrona della musica sacra Santa Cecilia saranno due concerti, in programma martedì 22 novembre: il primo, nella chiesa di Nostra Signora di Lourdes a Trieste, proporrà meditazioni del teologo Paolo Curtaz con il Gruppo corale Soul Diesis diretto da Paolo Voltolini. Sempre in serata, ma a Turriaco la Chiesa di San Rocco ospiterà il Concerto per Santa Cecilia con il Gruppo Costumi tradizionali bisiachi di Caterina Biasiol e il Coro del Collegio del Mondo Unito diretto da Stefano Sacher.
Nativitas proseguirà poi nel fine settimana, quando tra sabato e lunedì saranno in programma in tutta la regione sette eventi corali con programmi che vanno dal canto gregoriano alla polifonia rinascimentale, fino ai florilegi delle rassegne di cori giovanili e scolastici.
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