I nuovi linguaggi della musica si incrociano a Udine e Pordenone

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redazione

22 Novembre 2016
Reading Time: 3 minutes

Presentata la 10^ edizione di “Note Nuove”

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Per il decimo anno consecutivo, il baricentro dei nuovi linguaggi musicali si sposta e connette i palcoscenici del mondo a Udine e al Friuli Venezia Giulia, con la rassegna Note Nuove 2016_17.

Nel cartellone, presentato oggi a Udine, alla presenza dell’Assessore comunale alla Cultura, Federico Pirone e del direttore artistico della rassegna, Giancarlo Velliscig, trovano spazio nomi d'eccellenza del panorama jazzistico e della musica contemporanea nazionale e internazionale, come Stefano Bollani, Ezio Bosso e Brunori Sas e alcune sorprese rilevanti, anche rispetto alla location dei concerti.

Note Nuove, storicamente radicata a Udine, amplierà il suo orizzonte anche verso Pordenone, avendo avviato un percorso di collaborazione con il Teatro Comunale Giuseppe Verdi.

Sarà uno dei nuovi fenomeni del chitarrismo mondiale contemporaneo e grande comunicatore, Kurt Rosenwinkel, a dare inizio alla rassegna: il chitarrista statunitense, che ha vissuto a lungo anche in Europa, a Berlino, sale sul palcoscenico del Teatro Palamostre di Udine giovedì 24 novembre alle 21, con il suo sestetto composto da 3 musicisti brasiliani, da una cantante e tastierista tedesca e da un batterista americano ed un progetto discografico ancora inedito “Caipi”, che uscirà a febbraio 2017 per la Heartcore Records, l’etichetta che lo stesso Rosenwinkel ha avviato, con la collaborazione di Eric Clapton, suo grande estimatore (che compare anche con un cameo nel disco).

Il cartellone di Note Nuove 10 prosegue con “Adieu Monsieur Federicò”, il viaggio esistenziale del tormentato poeta di Andreis, FedericoTavan, osservato dal punto di vista degli FLK che, affermano: “Ci siamo schierati a fianco delle parole di Federico per assorbirle, berle, dissetarci”. Al Centro E. Balducci di Zugliano, il 6 dicembre.

Corrado Rustici, chitarrista napoletano che vive da anni a San Francisco, è tra i musicisti e produttori più apprezzati al mondo. Ha lavorato con Herbie Hancock, Whitney Houston, Aretha Franklin, George Benson ed Elton John, e ha prodotto Zucchero, Francesco De Gregori, Ligabue, Elisa, Andrea Bocelli, Negramaro. Nella tappa udinese del suo tour italiano presenterà dal vivo il suo ultimo disco “AHAM” (Sony Music/Sony Classical Italia). Il 12 dicembre Rustici salirà sul palcoscenico del Teatro Palamostre con due autentiche star della musica internazionale: Peter Vettese alle tastiere (Jethro Tull, Annie Lennox, Carly Simon, Clannad) e Mel Gaynor alla batteria (Simple Minds, Elton John, Lou Reed, Tina Turner, Peter Gabriel, Little Steven, Brian May). L’enfant prodige del chitarrismo internazionale, il giovane croato Frano Zivkovic (11 anni di puro talento) aprirà il concerto con un set acustico.

Non mancheranno gli ormai tradizionali “auguri in jazz” – con brindisi finale – della Grande Orchestra Jazz di Udine, diretta dal M° Lucio Fassetta. Il 15 dicembre, nella Sala Madrassi di via Gemona, la formazione di 18 elementi, che ha recentemente festeggiato il suo cinquantennale con un concerto in Piazza Matteotti e l’uscita di un cd prodotto da Euritmica, presenterà il suo repertorio classico e nuovi arrangiamenti originali.

L’anno nuovo inizia con un concerto singolare e affascinante: il 17 gennaio 2017, nuovamente al Teatro San Giorgio, i mongoli Huun-Huur-Tu porteranno a Udine il tradizionale canto laringeo armonico, rituale della terra dell'Asia centrale di Tuva.

Il 25 gennaio, Note Nuove si sposta al Verdi di Pordenone con il concerto di uno dei musicisti jazz italiani più amati: il pianista Stefano Bollani. Sull’onda del successo del suo nuovo programma televisivo su Rai 1 “L’importante è avere un piano”, a Pordenone il pianista ci porta nel caleidoscopico cosmo della musica partenopea con “Napoli Trip”. Con lui Daniele Sepe e Nico Gori ai fiati e Bernardo Guerra alla batteria per un colorato viaggio nell’immenso patrimonio della musica mediterranea.

Sempre al Verdi di Pordenone, l’11 febbraio, arriva un artista amatissimo, letteralmente esploso nella stagione scorsa: Ezio Bosso. Il pianista, compositore e direttore d’orchestra ha recentemente firmato un contratto pluriennale in esclusiva con Sony Classical e il 25 novembre uscirà l’antologia “… And The Things That Remain”.

Note Nuove 10 si chiuderà ospitando la prima data del tour e nuovo disco del cantautore Brunori Sas, al secolo Dario Brunori, artista cosentino balzato all'attenzione del pubblico più giovane e attento grazie alla sua ironica e dinamica padronanza della scena e del linguaggio musicale. Sta per uscire a giorni il suo nuovo lavoro discografico, il quarto, un concept album che ha per tema la paura, realizzato con il produttore e sound designer Taketo Gohara. Il suo tour partirà quindi dal Palamostre di Udine, il 24 febbraio, dove Brunori Sas si fermerà alcuni giorni per allestire il suo spettacolo. 

Per tutti gli appuntamenti di Note Nuove 10, Euritmica lancia una proposta innovativa: per gli studenti, i concerti saranno tutti a 1 euro.

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