Un “Girasole” per le persone disabili

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redazione

7 Dicembre 2016
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Nuovo Gruppo appartamento a bassa soglia

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Casa Carli ha dato avvio a Maniago a una nuova esperienza rivolta alle persone con disabilità: si tratta del Gruppo appartamento a bassa soglia “Girasole”, inserito all’interno di un contesto residenziale, che attualmente ospita tre persone dai 27 ai 36 anni. Il nuovo progetto – gestito dalla Cooperativa sociale Itaca su accreditamento, co-progettato con l’Aas n.5 “Friuli Occidentale” nel Coordinamento sociosanitario, in collaborazione con l’Ambito Distrettuale 6.4 – nasce per rispondere a precise esigenze del territorio e mira a garantire e promuovere lo sviluppo dell’autonomia e dell’autodeterminazione delle persone coinvolte, cercando di mantenere un senso di comunità attraverso lo scambio, la cooperazione e l’aiuto reciproco sempre partendo dalle abilità e dalle propensioni di ognuno.

Progetto “satellite” di Casa Carli, il Girasole è gestito da un’equipe professionale della Cooperativa Itaca composta da una coordinatrice tecnica, una referente educativa, due educatrici e una Oss (operatrice sociosanitaria). Fatta eccezione per una persona che già vive stabilmente al Girasole dal primo novembre, nella fase della propedeutica, che durerà fino a gennaio 2017 e che è partita lo scorso 14 ottobre, il Gruppo appartamento sarà aperto durante i week end con la presenza degli operatori sulle 24 ore, la presenza notturna andrà progressivamente a scalare per poi restare solo una reperibilità.

Il Girasole sarà coinvolto con le reti territoriali già attive con Casa Carli, e anche con Casa Mander a Solimbergo, dove due dei nuovi residenti sono già impegnati. Perché un inserimento in un Gruppo appartamento a bassa soglia di protezione vada a buon fine, è necessario infatti procedere all’attivazione di un percorso specifico di propedeutica all’autonomia abitativa, che coinvolga in sinergia le realtà e i servizi del territorio.

Gli aspetti da tenere in considerazione riguardano in primis il coinvolgimento della persona beneficiaria del servizio: essere intimamente convinti e interessati a quello che è un nuovo progetto di vita è fondamentale, come lo è anche il ruolo della famiglia d’origine che, se collaborativa e motivata, può aiutare non poco la buona realizzazione dell’inserimento.

In questa prima fase, l’equipe della Cooperativa Itaca sta dando molta attenzione all’osservazione nelle diverse situazioni di vita comunitaria, alla conoscenza e alla creazione di un gruppo di compagni/coinquilini che vivono assieme in base alle regole della vita comunitaria, basate sul rispetto delle persone e delle loro diverse caratteristiche, e alla personalizzazione dell’appartamento. Si sta già creando una buona interrelazione con alcuni residenti di Casa Carli che, anche in autonomia, organizzano delle attività e delle uscite con gli inquilini del Girasole.

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