Impegno volontario dei migranti, accordo rinnovato a Palmanova

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redazione

31 Marzo 2017
Reading Time: 3 minutes

Sottoscritto il terzo progetto

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I Comuni di Palmanova, Bagnaria Arsa, Campolongo Tapogliano, Ruda e Torviscosa, assieme alla Croce Rossa Italiana e alle associazioni di volontariato hanno rinnovato l’accordo che prevede la realizzazione di progetti che puntano a individuare percorsi educativi di accoglienza e integrazione a favore dei migranti ospitati sul territorio.

Con questa firma verranno attivate iniziative che valorizzino il tempo libero delle persone accolte e coniughino esperienze formative e socialmente utili a favore delle comunità ospitanti, rendendo fattiva la possibilità di impiegare in maniera volontaria i migranti in lavori di utilità pubblica. Le attività si svolgeranno, per 4 ore al giorno e 5 giorni a settimana, dal 3 aprile al 27 ottobre prossimo, escluso il periodo del Ramadan (27 maggio – 25 giugno 2017). A oggi sono ospitate a Palmanova 47 persone (27 di origine afgana, 17 pakistani e 3 provengono dall’Iraq).

“Rinnoviamo per la terza volta – afferma il sindaco di Palmanova Francesco Martines –questo progetto, in cui crediamo molto. Un vero e proprio patto tra le comunità che li accolgono e i ragazzi accolti.  Accoglienza e integrazione si realizzano attraverso il dialogo e la reciproca conoscenza. Impiegare in vari lavori (sfalcio dell’erba, manutenzioni, pulizie, pitture o riordino magazzini) i ragazzi migranti è un modo, per loro, con cui possono volontariamente  ricambiare l’ospitalità che ricevono e aiutare la comunità che li ospita”.

Il progetto, finanziato interamente dalla Regione Friuli Venezia Giulia, prevede una spesa di 11.000 euro per l’acquisto di attrezzature e materiali, dispositivi di protezione individuali e materiale di consumo inerente ai progetti e un impegno di 19.000 euro per l’assicurazione e l’organizzazione dei progetti, la formazione alla sicurezza, la traduzione e i trasporti.

Il Comune di Palmanova, capofila e organizzatore del progetto, rappresenta il punto di riferimento per i soggetti partner coinvolti: i Comuni di Bagnaria Arsa, Campolongo Tapogliano, Ruda e Torviscosa, la Croce Rossa Italiana – Comitato locale di Palmanova, le squadre locali della Protezione Civile di Palmanova, Campolongo Tapogliano e Ruda, le associazioni Amici dei Bastioni di Palmanova, Gruppo Storico di Palmanova, ASD Sevegliano Fauglis Calcio, ASD Europa Baseball Club, CCR Agorà di Bagnaria Arsa, ASD Torre, Amideria Chiozza, AUSER Volontariato Bassa Friulana, l’Unità Pastorale di Ruda e l’A.N.A. di Torviscosa.

“Quello di oggi – aggiunge Franco Lenarduzzi, sindaco di Ruda – non è un semplice accordo. Siamo davanti a un modello esemplare di integrazione tra persone che appartengono a un unico genere umano, presentato al grande pubblico poche settimane fa all’Ara Pacis di Roma, grazie a un significativo documentario girato sul nostro territorio”.

Il primo dei precedenti accordi aveva coinvolto 47 persone, tra il 29 giugno e il 22 settembre 2015 (11 settimane), prorogato dal 5 ottobre al 23 novembre, per altre 7 settimane. Il secondo ha permesso l’impiego di 45 migranti e si è realizzato tra il 4 aprile e il 28 ottobre 2016 (con una pausa dovuta al Ramadan).

Tutti i richiedenti asilo si sono impegnati firmando un patto di volontariato in cui si sono detti consapevoli che le attività che avrebbero svolto non prevedono alcun compenso, sono su base volontaria e non implicano una futura assunzione. Accettano in maniera libera e volontaria di collaborare al progetto con l’obiettivo di intraprendere o continuare un progetto di integrazione.

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