Logistica del Nordest, da Trieste un esempio virtuoso

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redazione

26 Ottobre 2017
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Evento a Venezia

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Autamarocchi, azienda triestina tra le eccellenze dell’autotrasporto, è presente agli Stati Generali della Logistica del Nord Est, i cui lavori sono in corso all’Arsenale di Venezia, con l’obiettivo di delineare lo stato dell’arte delle infrastrutture e dei servizi offerti dalle imprese del Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia.

“Le prospettive del comparto” è il tema della tavola rotonda alla quale partecipa il direttore generale di Autamarocchi, Ervino Harej.
Con oltre 720 trattori stradali, un migliaio di dipendenti diretti, Autamarocchi è una grande azienda italiana, presente in tutti i principali porti nazionali – il trasporto container è il suo core business – e con una capacità di offerta globale, rivolta alle compagnie di navigazione, agli spedizionier e alle grandi multinazionali. Come nel passato anche per il futuro – afferma Harej – l’elevata informatizzazione e l’internazionalizzazione sono le scelte vincenti. Grazie al completo controllo dei processi (dalla traffic control room di Trieste), essenziale sia per un’ottimizzazione dei costi che per la qualità del servizio, e all’espansione a livello europeo, attraverso le società controllate, Autamarocchi è presente in Austria, Ungheria, Slovenia e Croazia (a breve anche in Germania).

Proprio il modello e la qualità del servizio Autamarocchi è stato al centro anche di una tavola rotonda (“Modelli di riferimento ed eccellenze”), durante il Convegno annuale di Cernobbio, svoltosi a inizio ottobre alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e del Ministro del Lavoro Giuliano Poletti, organizzato dallo Studio Ambrosetti.

“In tale sede – ricorda Harej – abbiamo posto l’attenzione su alcuni temi caldi dell’autotrasporto, evidenziando come Autamarocchi non applica le pratiche scorrette derivanti dall’utilizzo di autisti irregolari, in distacco o somministrazione, bensì utilizza esclusivamente dipendenti diretti. Impiega personale ad alta specializzazione che impegna l’azienda in una massiccia attività formativa e nell’uso di tecnologie molto avanzate per il controllo dei processi e dei mezzi. Per il nostro mercato l’autista è un soggetto fondamentale per la qualità del servizio e della sicurezza: perché oggi, pilotare un mezzo ipertecnologico com’è un camion Euro 6 di ultima generazione, oppure un NP alimentato a metano criogenico, richiede la professionalità dell’autista e il supporto di un team qualificato”.

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