A scuola di cinema. In movimento

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redazione

19 Dicembre 2017
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Nuovo concorso del Premio Mattador

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Con l’apertura dei bandi del nono Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador dedicato a Matteo Caenazzo, arrivano anche importanti novità. Ideato e promosso dall’Associazione Culturale Mattador, il Premio è rivolto a giovani autori italiani e stranieri dai 18 ai 30 anni con l’obiettivo di far emergere e valorizzare nuovi talenti che scelgono di avvicinarsi alla scrittura cinematografica. 

Dal 2018 nasce il nuovo concorso Visioni in Movimento FVG: una vera e propria scuola di cinema che si fa in cammino, letteralmente, e che viene finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia. La strada insieme favorisce lo scambio e l’osservazione e oltre ad arricchire gli allievi, li suggestiona con la bellezza dei luoghi attraversati. Un percorso di “nutrimento” creativo a 360° che a tappe svela ai partecipanti nozioni fondamentali del fare cinema.

Per la prima volta Visioni in Movimento, già realizzato in Toscana grazie alla collaborazione tra Mattador e Visionaria, si tiene in Friuli Venezia Giulia che diventa ancora di più terra di cinema, anche in “cammino”.

Il bando di Visioni in Movimento FVG, promosso dalle associazioni Mattador di Trieste e Visionaria di Siena, è aperto a giovani film-maker che avranno la possibilità di partecipare a una residenza artistica e formativa durante la quale potranno produrre il proprio lavoro dedicato al tema del cammino e al territorio che attraverseranno, a piedi, assieme ai tutor e ai formatori di questa speciale esperienza. 

Mattador e Visionaria ospiteranno quindi due giovani autori in un periodo compreso tra marzo e aprile 2018 tra Trieste e Aquileia, lungo questo tratto infatti gli organizzatori hanno individuato un tracciato da percorrere a piedi in quattro tappe, che partendo da Trieste toccherà il comune di Duino-Aurisina e quello di Monfalcone, l’isola della Cona sulle foci del fiume Isonzo, la città di Grado e quella di Aquileia per un totale di 70 km da percorrere in andata e ritorno. L’organizzazione sarà aperta a collaborazioni con le istituzioni dei comuni attraversati per definire al meglio il passaggio e la permanenza dei partecipanti lungo il percorso.

I registi Matteo Oleotto e Alessandro Rossetto, i compositori Stefano Schiraldi e Simone Biasiol, lo scenografo Andrea Gregoretti, il location manager Gianluca Novel, saranno alcuni dei tutor per questa edizione, coordinata da Giulio Kirchmayr, responsabile del Progetto Corto86 di Mattador e Giuseppe Gori Savellini, direttore artistico di Visionaria Film Festival, e con la direzione di Matteo Oleotto.

La residenza continuerà, dopo un percorso in solitaria alla ricerca della forma narrativa più efficace, con la realizzazione delle opere degli autori premiati. La produzione, che si svolgerà sullo stesso percorso e sempre in cammino, sarà realizzata con l’ausilio di una troupe leggera e senza il supporto di veicoli di trasporto. Ad aprile saranno proiettati in anteprima i film realizzati e al territorio giuliano e friulano resterà una nuova via così tracciata da valorizzare e promuovere ai futuri trekker e pellegrini che dall’est Europa vorranno raggiungere la parte sud occidentale e proseguire sulla via Romea.

Per partecipare alla selezione basta avere l’età compresa tra i 18 e i 30 anni ed essere cittadini europei. Sarà sufficiente inviare il proprio progetto entro il 2 febbraio 2018 alla mail pietro@premiomattador.it, il testo completo del bando è a disposizione di tutti gli interessati nei siti delle due associazioni www.premiomattador.it e www.visionaria.eu.

Ma non è l’unica novità: da questa settimana il Premio Mattador cambia l’abito grafico e lancia il suo nuovo sito http://www.premiomattador.it, dove sono consultabili tutti i materiali del Premio, i nuovi bandi 2018 e la sua storia. L’ideazione e creazione del sito è stata possibile grazie all’impegno di Pietro Caenazzo, anche presidente di Premio Mattador.

Ricordiamo inoltre che sono già aperti i bandi per le quattro sezioni del Premio. I lavori devono essere inviati entro ‪il 15 aprile 2018. Non è prevista alcuna quota d'iscrizione.

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