Gli stranieri stregati da Barcolana

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redazione

10 Ottobre 2018
Reading Time: 6 minutes

Iscritti oltre quota 1.800

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Gli organizzatori lo avevano dichiarato a luglio, già dalla prima presentazione: “il record di partecipanti l’abbiamo raggiunto lo scorso anno, per questa edizione non guardiamo alla quantità, ma alla qualità”. Ma di fronte al panorama già presente sulle Rive di Trieste a cinque giorni dall’evento c’è da ricredersi: accanto a Nave Vespucci sono già ormeggiate tutte le “big” della regata, oltre il defender Spirit of Portopiccolo è arrivato uno sfidante CQS Tempus Fugit Ottica Inn, e c’è il Viriella, presentato in mattinata alla stampa: Molo Audace inizia a essere già assiepato di barche.

Oggi le iscrizioni alla Barcolana hanno superato la boa delle 1.800 barche al via, e si continua a crescere a buon ritmo: “Siamo soddisfatti e onorati – ha dichiarato il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz – da tutta questa attenzione e partecipazione: i numeri degli iscritti stanno crescendo in maniera esponenziale, e noi stiamo tutti lavorando a pieno ritmo per accogliere i partecipanti”.

A guardare i numeri, il trend positivo riguarda anche l’estero; Austria e Germania in particolare, che a cinque giorni dal via registrano un netto aumento: sono già 38 le barche austriache iscritte (erano 33 l’anno scorso in regata) e 15 (contro le dieci del 2017) le tedesche; già superata la partecipazione delle barche inglesi (quattro contro le tre del 2017), mentre si presenta al via per la prima volta dal 2001 uno scafo norvegese: un 37 piedi. Intanto, la Marina Militare ha comunicato di aver superato le diecimila visite alla Nave Vespucci da lunedì.

MANIFESTO – È uno dei più grandi successi di Barcolana: il manifesto della regata, in vendita su Amazon, a Palazzo Strozzi nell’ambito della mostra su Marina Abramovic e nel negozio di Barcolana Merchandising al Villaggio, ha superato ogni aspettativa in termini di vendite. L’operazione è effettuata con l’obiettivo di raccogliere fondi per acquistare i “sea bin”, dei dispositivi che posizionati nei porticcioli, negli spazi di risacca, raccolgono le immondizie che galleggiano. L’iniziativa è organizzata in sinergia con due partner di Barcolana: Wärtsilä, che nell’ambito del proprio progetto “Ocean Awakening” ha introdotto l’utilizzo dei Sea Bin in Golfo, e l’Autorità portuale di Sistema. 

METEO – Mentre l’Italia registra, in molte regioni, tempo brutto, Trieste si trova in una bolla di alta pressione: il meteo ufficiale della Barcolana è quello dell’Osmer-Arpa del Friuli Venezia Giulia, che per tutta la settimana al Villaggio Barcolana e sabato alle 18 al briefing, programmato al Salone degli Incanti, aggiornerà i regatanti sulle previsioni meteo. E a vedere quanto il bollettino presenta oggi (si raggiunge al link http://www.meteo.fvg.it/mare.php) sarà una Barcolana di sole, caldo, e probabilmente Bora leggera, anche se l’attendibilità è ancora al 70% vista la distanza dal Barcolana-day. 

LOGISTICA – L’afflusso di iscritti sarà, secondo gli organizzatori, simmetrico a quello di pubblico, e tutta la città si sta preparando ad accogliere gli appassionati di Barcolana. Sul fronte logistico, le novità sono numerose: si parte dal grande parcheggio inaugurato dal comune di Trieste a Barcola, a pochi passi dalla sede della SVBG: 500 posti collegati poi con l’autobus n. 6 che permette di raggiungere in pochi minuti il centro e le Rive. Sul fronte parcheggi, per chi viene da fuori Trieste, sabato e domenica ci sarà la possibilità di lasciare l’automobile al Trieste-Airport pagando per tutto il giorno solo 3 euro, quindi prendere il treno dall’aeroporto e raggiungere Trieste. Lo stesso servizio treni regionali è stato potenziato, e integrato con il recente servizio che da Lubiana si collega a Trieste. 

VIRIELLA – Sulle Rive è stato presentato il Viriella, lo scafo più grande mai approdato in Barcolana, portacolori di One Ocean Foundation. Al timone di Viriella starà l’Ambassador della Fondazione, Mauro Pelaschier, il cui nome non ha certo bisogno di presentazioni. L’ex timoniere di Azzurra in America’s Cup chiude così idealmente con la Barcolana il suo “Periplo per la salvaguardia del mare” compiuto con lo sloop classico Crivizza, partito a fine giugno proprio dalla sede della Società Velica Barcola e Grignano e concluso presso lo Yacht Club Italiano di Genova in occasione del Salone Nautico. Venerdì 12 ottobre alle 9.30, lo stesso Pelaschier sarà protagonista con One Ocean Foundation al Salone degli Incanti in un evento che racconterà il suo giro d’Italia, partito a luglio proprio dalla Società Velica di Barcola e Grignano, terminato il 23 settembre allo Yacht Club Italiano di Genova per perlustrare le coste e sensibilizzare le persone sul tema dell’inquinamento marino. Testimonial di One Ocean sul Viriella sarà anche il navigatore (a remi!) Alex Bellini.
Durante i dieci giorni degli eventi nel Villaggio Barcolana sarà possibile per tutti, velisti e  pubblico, sottoscrivere la Charta Smeralda, il decalogo di buone pratiche per tutelare il mare, un impegno che ognuno può prendere innanzitutto con sé stesso per dire, ad alta voce, “There is no PLANet B”.

VENEZIA GIULIA COLLIO CUP – Presentata a Gorizia, alla presenza di numerosi sindaci del territorio, la prima edizione della Venezia Giulia Collio Cup – Barcolana Invitational, in programma a Trieste venerdì 12 ottobre. Si tratta di un derby moltiplicato per dieci organizzato con il supporto della Camera di Commercio della Venezia Giulia, che mira a coinvolgere i circoli velici del territorio – da Muggia a Grado – e a dare valore, dal mare al Collio, alla Venezia Giulia. “La nostra idea – Gialuz – è quella di coinvolgere i circoli velici da Muggia a Grado che hanno avuto maggiore ruolo e presenza in Barcolana, e organizzare una sfida nella sfida, mettendo uno contro l’altro, su imbarcazioni perfettamente uguali, i velisti del Golfo, collegando e coinvolgendo lo splendido territorio che si trova alle spalle del nostro mare”.
La sfida l’hanno già accettata in dieci: il Circolo Nautico Sirena, il Diporto Nautico Sistiana, lo Yacht Club Cupa, la Lega Navale Italiana di Trieste, la Società Triestina Sport del Mare, lo Yacht Club Adriaco, la Società Nautica Pietas Julia, la Società Velica Oscar Cosulich di Monfalcone e la Società Triestina della vela. Si regaterà venerdì 12 ottobre per tutto il giorno, a bordo dei dieci monotipi J70 della LegaVela Servizi. Il programma della giornata prevede, di buon mattino, il briefing regatanti nello stand del Collio: in mare si disputeranno tre prove, e la premiazione si svolgerà alla fine dell’evento nel cuore del Villaggio, la Piazzetta Barcolana. 

FINCANTIERI CUP M32 CETILAR SAILING SERIES – Grande attesa per il ritorno in Barcolana dei catamarani M32, nella tappa decisiva del Circuito europeo: la finale. Come da tradizione, l’evento è associato al format Fincantieri CUP che valorizza le regate ad alto livello agonistico che precedono la Barcolana. I catamarani M32 regateranno con il format della Stadium Race, il più possibile vicino terra: al via Section16 dello svizzero Richard Davies, l’italiano Vitamina Veloce, di Andrea Lacorte, l’inglese GAC Pindar di Ian Williams, il monegasco Guido Miani con Shark team, e i temibili svedesi di Vikigs, timorato da Hakan Svensson. La tappa triestina è l’ultima e decisiva del circuito europeo: in testa alle Sailing Series, dopo le prove di Valencia, Pisa, Kristiansand, Aarhus e Gargano c’è Vitamina Veloce, seguito a due punti da GAC Pindar e a cinque punti dai Vikings. Dopo il briefing delle 11 di giovedì mattina, sul Molo Pescheria, al via le regate: prevista una decina di prove al giorno, spettacolari per il pubblico a terra.

LA APP UFFICIALE – Per essere aggiornati su tutte le novità di Barcolana sul proprio smartphone è possibile scaricare la App con il calendario eventi, le attività a terra e in mare, e gli sfondi personalizzati per le foto. Realizzata da IKON assieme a Samsung. 

Sempre giovedì alle 19, presso il Salone degli Incanti, si terrà l’incontro “Universal Design – Per un’architettura accessibile, bella e confortevole per tutti”, promosso da Schüco Italia, dove l’esperienza del velista Andrea Stella e del suo catamarano senza barriere architettoniche “Lo Spirito di Stella” si confronterà con l’esperienza internazionale di Schüco Italia sui temi della progettazione accessibile, sui principi dell’Universal Design e sul futuro delle città e degli spazi abitativi. Prenderanno parte alla discussione anche Ilaria Garofolo, Direttore del Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell’Università di Trieste, Giovanna Micol, architetto e velista olimpica e Federico Cesaro, esperto di supporto alla progettazione di Schüco. L’evento, rivolto principalmente a progettisti e designer, è aperto a chiunque sia interessato ad approfondire le tematiche del benessere abitativo e di un’architettura davvero alla portata di tutti (per iscrizioni: cliccare qui  https://universaldesign_schueco.eventbrite.it/).

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