Lotta agli stereotipi di genere, l’UE plaude il FVG

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redazione

4 Luglio 2019
Reading Time: 2 minutes

Progetto “Free to Choose”

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Riconoscimento di prestigio per il progetto europeo Free to Choose dedicato all’individuazione, decodifica, eradicazione e superamento degli stereotipi di genere nei giovani 16-29 anni e negli adulti chiave coinvolti nelle fasi di orientamento e scelta del percorso formativo e lavorativo. Guidato dalla Cooperativa sociale Itaca e co-finanziato dal programma REC dell’UE, il progetto è stato presentato nel corso del meeting tenutosi il 26 e 27 giugno all’Auditorium Breydel di Bruxelles, cui ha partecipato una delegazione formata da Cooperativa Itaca e Ires Fvg. Nel corso della sessione pomeridiana del 26 giugno, Free to Choose è stato inserito nella sezione Examples Of Best Practices In Projects, nel corso della quale il progetto ed il gioco sono stati presentati nelle loro fasi operative, con ampia discussione e interesse dei partecipanti nella fase delle domande, inerenti anche eventuali training e/o formazioni per i game master e le game mistress.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un riconoscimento quello da parte dell’Unione Europea che funge da ulteriore stimolo a proseguire lungo questo tracciato per le dieci organizzazioni di cinque Paesi europei coinvolte nel partenariato, che sono Cooperativa sociale Itaca (lead partner), Regione Friuli Venezia Giulia Assessorato al lavoro, formazione, istruzione, ricerca, università e famiglia, Ires FvgUniversità di Modena e Reggio Emilia per l’Italia, e poi Mcbit e Nefiks (Slovenia), Opciònate e Università di Valencia (Spagna), Apload (Portogallo) e Mediterranean Institute for Gender Studies MIGS (Cipro).

Ai rappresentanti di enti e organizzazioni provenienti da Gran Bretagna, Bulgaria, Romania, Belgio, Austria, Grecia, Slovenia, Croazia, Finlandia, Cipro e Italia la delegazione composta da Cooperativa sociale Itaca e Ires Fvg ha narrato l’evolversi del progetto Free to Choose nonché la nascita e sviluppo del board game Free to Choose, che ha sperimentato con successo un innovativo tabellone di gioco per sensibilizzare ragazze e ragazzi di 16-29 anni e gli attori chiave adulti in merito al riconoscimento degli stereotipi di genere come ostacoli concreti alle pari opportunità nell'occupabilità dei giovani d’Europa.

Tra i tasselli fondamentali che sono stati evidenziati la ricerca “Mind the gap & Coming out: stereotipi di genere in Europa” coordinata dall’Università di Valencia e realizzata in Italia dall’Ires Fvg, e la “Ricerca sulle abitudini ludiche” effettuata dall’Università di Modena e Reggio Emilia per la costruzione della struttura del gioco, che ha visto la collaborazione dell’associazione di ricerca sul gioco Play Res nella fase di game design. Tra le tante ricche sinergie attivate quella con Paolo Mori, uno dei più conosciuti game designer d’Italia, e con Giorgio Gandolfi, noto project manager in ambito di game design.

Info: http://freetochoose.eu/

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