Ruda, a scuola di Protezione civile

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Livio Nonis

23 Settembre 2019
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Evento “Notte in tenda”

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Notte in tenda, esperienza già realizzata negli ultimi anni dal Comune di Ruda, quest’anno ha coinvolto non solo le scuole medie di Perteole ma ospita anche ragazzi omologhi di Muggia in una collaborazione frutto del legame tra insegnanti e della condivisione dell’esperienza con la Protezione Civile.

Circa 70 ragazzi delle due classi terze della scuola secondaria “Cecilia Deganutti” di Perteole e delle due classi terze dell’Istituto comprensivo “Giovanni Lucio” di Muggia, con alcuni dei loro insegnanti, si sono ritrovati presso la sede comunale di Ruda per una sensibilizzazione rispetto alle tematiche di protezione civile con lezioni teorico-pratiche.

A organizzare e dirigere l’operazione è il Distretto di Protezione Civile “Destra Torre” con i suoi volontari e la loro volontà di trasmettere senso civico e il piacere di trasmettere esperienze e passione. Distretto che si affianca all’omologo Distretto Isontino con i volontari di Villesse e di Farra d’Isonzo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il programma ha visto la presenza della Protezione Civile Regionale, con il funzionario Giorgio Visintini, della Croce Rossa di Palmanova, per tematiche inerenti la rianimazione cardio polmonare, il funzionario Giovanni Santoro del Ministero delle infrastrutture per i maggiori rischi del territorio, i Vigili del Fuoco  che sono i primi a intervenire in situazioni di emergenza, il gruppo di cinofili ASDC, preziosi per seguire piste e trovare persone scomparse e il nucleo AIB di Farra d’Isonzo, specialisti in antincendio boschivo.

“Il Comune di Ruda – afferma il sindaco di Ruda, Franco Lenarduzzi – ha voluto fortemente sostenere l’iniziativa, in collaborazione con il Comune di Campolongo Tapogliano pur in assenza del piano tecnico della PCR e quindi della possibilità di finanziamenti regionali. Crediamo enormemente nelle iniziative che mirano a coinvolgere i ragazzi e ogni anno lo facciamo sia in questa occasione che in altre come la Giornata in Blue. È un investimento sulla sicurezza e certamente sul nostro futuro”.

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