La Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste sarà impegnata in una tournée di quattro settimane in Giappone con un nuovo allestimento de La traviata di Giuseppe Verdi, che vedrà l’Orchestra e il Coro (diretti dal Maestro Fabrizio Maria Carminati) e i tecnici impegnati in tredici fra le principali città nipponiche.
Fra il 22 ottobre e il 10 novembre, la tournée toccherà Nagoya, Mito, Yokosuka, Musashino, Morioka, Matsudo, Tokyo, Takasaki, Nerima, Niigata, Toyama, Osaka, Tsu.
A Tokyo la Fondazione sarà accolta per due rappresentazioni nel "Bunka Kaikan", il più importante e famoso teatro della città, la cui sala principale conta circa 2.300 posti. La prima rappresentazione de La traviata, venerdì 25 ottobre a Nagoya, inaugurerà ufficialmente la Stagione Lirica e di Balletto della Fondazione, mentre a Trieste il palcoscenico del Verdi si aprirà con una doppia inaugurazione il 29 novembre con la Turandot e il 1 dicembre con l’Aida, regia di Katia Ricciarelli.
“Questo progetto – afferma il direttore generale della Fondazione, Antonio Tasca –consolida definitivamente nel panorama mondiale il Teatro Verdi di Trieste quale realtà tra le principali a proiezione internazionale della cultura italiana. Si tratta di un impegno tra i più prestigiosi e importanti che una Fondazione italiana abbia mai affrontato, molto complesso da strutturare anche dal punto di vista organizzativo”. 113 tra professori d’orchestra, artisti del coro e tecnici della Fondazione, 25 solisti e il Direttore d’orchestra sono partiti oggi alla volta del Giappone, dove altre 50 persone saranno coinvolte nel montaggio, smontaggio e rimontaggio delle scene che, insieme a 150 costumi, viaggeranno in due container. 13 le città, distanti da 30 a 350 chilometri l’una dall’altra, da raggiungere via pullman o treno veloce per soddisfare un pubblico di circa 30.000 spettatori. Il tutto coordinato dal direttore generale Tasca con la collaborazione di Daniela Astolfi, Stefano Hauser e Cristian Venturini dello staff di Direzione. La Tournée è stata preceduta da due anni di lavoro e da diversi sopralluoghi nei teatri per verificarne anche la complessità tecnica, risolta con una scenografia modulabile, adattabile a una bocca scenica variabile da 12 a 30 metri”.
Oltre alle rappresentazioni de La traviata e a un concerto conclusivo con la pianista giapponese Ingrid Fuzjko Hemming, la tournée rappresenta l'occasione per avviare relazioni virtuose con realtà istituzionali giapponesi, anche in partnership con PromoTurismoFVG: per la prima volta materiale promozionale dedicato (brochure e video) è stato tradotto in giapponese e per la prima volta PromoTurismoFVG sarà presente sul mercato giapponese in forma turisticamente strutturata e market oriented, partecipando alla più importante fiera turistica a Osaka (Tourism Expo Japan, dal 24 al 27 ottobre) e a due workshop B2B a Osaka e Tokyo in cui domanda e offerta potranno confrontarsi direttamente.
L’obiettivo di questa operazione è far conoscere la destinazione, favorire export di prodotti (enogastronomici in particolare) e raddoppiare il numero di turisti giapponesi in Friuli Venezia Giulia, che attualmente valgono 10.000 presenze (in Italia il turismo dal Giappone conta 2 milioni di presenze).
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