Laurea a distanza e radio nel cuore

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Livio Nonis

1 Aprile 2020
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Il traguardo di Sarah Krantiz

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Tra un appuntamento con Netflix e una call su Houseparty, si è laureata Sarah Krantiz che, visto il nome, non poteva che aspirare a qualcosa al di fuori dal comune per un appuntamento che è di per sé memorabile nel percorso formativo di qualsiasi ragazzo.

In epoca di Covid-19 la discussione di Sarah è avvenuta il 13 marzo in videoconferenza con il relatore, professor Graziano Benelli, e la professoressa Emanuela Raccanello, ciascuno rigorosamente dal proprio studio; proclamazione, anche questa ovviamente in videoconferenza a casa sua a Turriaco, il 31 marzo “assieme” – si fa per dire – a una trentina di studenti della SSLMIT, più nota ai profani come Scuola Interpreti di Trieste: la neodottoressa in Comunicazione interlinguistica applicata, classe 1997 e laureata in corso, ha discusso la propria tesi di traduzione dal francese del racconto per ragazzi “Gaspard de Paris, Le monstre des toits” di Paul Thiès, ma non è in questo settore che ha deciso di proseguire gli studi.

“Al momento sto ancora vagliando diverse ipotesi e purtroppo le misure restrittive adottate non mi permettono di seguire da uditore alcune lezioni nei vari atenei per acquisire direttamente maggiori informazioni utili alla mia scelta. Spero di poterlo ancora fare prima dell'estate; nel frattempo mi dedico alla mia passione, quella di fonico e presentatore nelle trasmissioni musicali di Radio in Corso, la Web Radio dell'università di Trieste per la quale ho co-condotto Rumble On“. L'emittente universitaria è prossima alla riapertura, nel rispetto ovviamente delle norme anti Covid- 19.

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