Ronchi, uno spazio per i pittori del territorio

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Livio Nonis

17 Febbraio 2021
Reading Time: 2 minutes

Cinque esposizioni da febbraio a maggio

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A Ronchi dei Legionari uno spazio dedicato ai pittori locali. Nomi come Battistin, Fazio, Vanon, Nocent e Visintini, si annoverano di diritto come identità del patrimonio artistico locale.

“Con grande soddisfazione presentiamo questa nostra rassegna d’arte – spiega l'assessore comunale alla cultura, Mauro Benvenuto – una valorizzazione del nostro territorio attraverso le emozioni, le espressioni, le opere dei nostri concittadini. Oggi in questa metamorfosi sociale che ci ha investito, è importante ripartire dalla cultura per affrontare il presente e affrontare il futuro attraverso la forza delle nostre radici, della nostra cultura, che è uno tra i settori più colpiti e attraverso ad essa possiamo puntare al rilancio della nostra quotidianità”.

Un allestimento verrà proposto negli spazi posti all’ingresso dell’auditorium in modo da rendere fruibile a chiunque la visione. Una mostra open space, “all’aperto”, che vedrà susseguirsi ogni 15 giorni una nuova esposizione con le proposte di cinque artisti locali.

La presentazione verrà, di volta in volta, trasmessa dall’artista sui canali social della biblioteca comunale, un modo insolito ma che vuole, in questo momento, rispettare ancora le tante preoccupazioni e incertezze causate dalla pandemia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gli artisti che hanno aderito a questa iniziativa dal titolo “I pittori del territorio” sono:

Claudio Battistin – dal 22 febbraio al 5 marzo

Alessandra Fazio – dal 8 al 19 marzo

Sandro Vanon – dal 22 marzo al 2 aprile

Luciano Nocent – dal 12 al 23 aprile

Amerigo Visintini – dal 26 aprile al 7 maggio

Un’iniziativa che potrà essere ripetuta successivamente con altri pittori locali.

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