Disturbi alimentari, Monfalcone in prima linea

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redazione

16 Marzo 2021
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Al fianco dell’Associazione Onlus Fenice FVG

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Ampliare la rete territoriale, affinché sia possibile attuare una politica di prevenzione al disturbo alimentare.

Questo l’obiettivo emerso dall’incontro organizzato dall’Associazione Onlus Fenice FVG cui ha partecipato anche il sindaco di Monfalcone, Anna Maria Cisint.

Nell’occasione è emersa la necessità di mettere in rete pediatri, medici di base, scuola, associazioni sportive oltre all’azienda ospedaliera.

“Quando un disturbo alimentare entra in una famiglia – ha affermato Cisint – il fenomeno implode rapidamente. Bisogna capire che i problemi alimentari non sono un capriccio ma una malattia, che deve essere quindi seguita e curata da professionisti competenti, in affiancamento non solo alla persona che soffre, ma all’intera famiglia. Da gennaio a oggi si sono aggiunti 100 nuovi casi seguiti dalla struttura e con sorpresa e preoccupazione ho scoperto che l’età media si sta notevolmente abbassando sino a colpire bambine di otto anni. Da mamma questo dato mi ha colpita profondamente, immaginando la sofferenza di chi vive questa situazione”.

Da qui la volontà di garantire risposte efficaci: “A Monfalcone – ha aggiunto la prima cittadina –abbiamo un valido centro che risponde anche con l’accoglienza diurna a tutte queste difficoltà. Ringrazio gli operatori del territorio che mettono, oltre alla loro competenza, anche il cuore nell'affrontare il percorso di riabilitazione con le ragazze”.

 

 

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